Agosti (all. Grosseto): «Proveremo a battere la capolista»
15-03-2013 14:48 - Serie A2
Francesco Agosti
Mancano tre giornate alle fine del campionato. Sabato 16 marzo, con calcio di inizio alle 15, è in programma la sfida casalinga contro il Coop Atlante Grosseto, seconda forza del campionato. Una partita da non sbagliare per cercare di conservare l´imbattibilità stagionale. La parola a Francesco Agosti, tecnico dei toscani.
Mister, che partita ti aspetti?
«Non sarà per niente facile, anzi. Incontreremo la prima della classe, che ha già conquistato la promozione in Serie A2. Ma non per questo credo che siano già appagati, anzi. Sono sicuro che vorranno fare bene, soprattutto di fronte al proprio pubblico. Ci mancheranno quattro giocatori importanti come Montagnani, Gianneschi, Iannaco e Grieco, ma non partiamo già battuti. Proveremo a sgambettare la capolista».
Le fatiche di Coppa potranno incidere sulla gara?
«Entrambe siamo reduci da due sfide importanti, tirate e decise nei minuti finali. I nostri quattro assenti hanno avuto dei leggeri infortuni proprio nella partita contro il Porto San Giorgio. Ma non ci devono essere scusanti. In ogni caso credo che il Cld Carmagnola scenderà in campo per portare a casa i tre punti. Sono sicuro che se vinceremo, vorrà dire che ce lo saremo meritato».
Il Cld Carmagnola è davvero la squadra più forte?
«Per quello che ha dimostrato finora, direi proprio di sì. La forza sta nel collettivo e nell´avere un tecnico professionista come Lino Gomes, che tra l´altro fa ancora la differenza in campo, nonostante abbia 38 anni. Non possiamo che fare i complimenti ai nostri prossimi avversari».
La promozione rimane sempre un obiettivo possibile per il Grosseto?
«Sarà importante concludere il girone al secondo posto: mancano tre partite alla fine, tutte difficili e da non prendere sotto gamba. Forse sarebbe stato meglio incontrare la capolista all´ultima giornata, magari con la piazza d´onore già in tasca, ma va bene così. Ce la metteremo tutta, pronti a giocarci la promozione agli spareggi».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola
Mister, che partita ti aspetti?
«Non sarà per niente facile, anzi. Incontreremo la prima della classe, che ha già conquistato la promozione in Serie A2. Ma non per questo credo che siano già appagati, anzi. Sono sicuro che vorranno fare bene, soprattutto di fronte al proprio pubblico. Ci mancheranno quattro giocatori importanti come Montagnani, Gianneschi, Iannaco e Grieco, ma non partiamo già battuti. Proveremo a sgambettare la capolista».
Le fatiche di Coppa potranno incidere sulla gara?
«Entrambe siamo reduci da due sfide importanti, tirate e decise nei minuti finali. I nostri quattro assenti hanno avuto dei leggeri infortuni proprio nella partita contro il Porto San Giorgio. Ma non ci devono essere scusanti. In ogni caso credo che il Cld Carmagnola scenderà in campo per portare a casa i tre punti. Sono sicuro che se vinceremo, vorrà dire che ce lo saremo meritato».
Il Cld Carmagnola è davvero la squadra più forte?
«Per quello che ha dimostrato finora, direi proprio di sì. La forza sta nel collettivo e nell´avere un tecnico professionista come Lino Gomes, che tra l´altro fa ancora la differenza in campo, nonostante abbia 38 anni. Non possiamo che fare i complimenti ai nostri prossimi avversari».
La promozione rimane sempre un obiettivo possibile per il Grosseto?
«Sarà importante concludere il girone al secondo posto: mancano tre partite alla fine, tutte difficili e da non prendere sotto gamba. Forse sarebbe stato meglio incontrare la capolista all´ultima giornata, magari con la piazza d´onore già in tasca, ma va bene così. Ce la metteremo tutta, pronti a giocarci la promozione agli spareggi».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola
