Capitan Cucinotta lancia la sfida al Cus Pisa
12-10-2012 14:21 - Serie A2

Mirko Cucinotta, uno dei protagonisti e dei pochi reduci del buon campionato scorso, riparte alla grande con la fascia da capitano sul braccio e guarda alla sfida casalinga di sabato 13 ottobre contro il Cus Pisa.
Mirko, cosa rappresenta per te questo ruolo importante?
«Sicuramente è uno stimolo in più per fare bene. Essendo uno dei più vecchi in rosa, devo dare una mano ai tanti giovani, molti dei quali nuovi arrivati, per aiutarli a crescere e a migliorare».
Come reputi l´organico dopo la preparazione estiva, le amichevoli e il 9-1 di San Giovanni Valdarno?
«La squadra è cambiata tanto, è giovane, si sta formando un bel gruppo di ragazzi non solo tecnicamente validi, ma anche molto educati: questo è un elemento fondamentale. Lino Gomes sta facendo un ottimo lavoro da grande professionista quale è. Caddeo, Younes, Sfriso ed io ci stiamo impegnando per amalgamare la squadra. Sicuramente è vantaggioso il fatto che gli Under 21 stiano adottando un sistema di gioco analogo a quello della prima squadra: col tempo avranno ancora più spazio e minutaggio».
Un commento sull´esordio vincente in Toscana?
«Si trattava di una partita non facile, piena di fattori negativi, a cominciare dalla stanchezza per il viaggio. Il 9-1 è persino largo come punteggio, perché gli avversari non hanno mai mollato e hanno avuto anche qualche occasione da gol. Questo senz´altro ci dà morale e ci rende consapevoli delle nostre forze».
Ti hanno sorpreso i successi delle altre due piemontesi, Castellamonte e Bra?
«No, perché sono ottime squadre e faranno bene. Sono contento che siamo tutti quanti in testa insieme al Prato dopo la prima giornata».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola
Mirko, cosa rappresenta per te questo ruolo importante?
«Sicuramente è uno stimolo in più per fare bene. Essendo uno dei più vecchi in rosa, devo dare una mano ai tanti giovani, molti dei quali nuovi arrivati, per aiutarli a crescere e a migliorare».
Come reputi l´organico dopo la preparazione estiva, le amichevoli e il 9-1 di San Giovanni Valdarno?
«La squadra è cambiata tanto, è giovane, si sta formando un bel gruppo di ragazzi non solo tecnicamente validi, ma anche molto educati: questo è un elemento fondamentale. Lino Gomes sta facendo un ottimo lavoro da grande professionista quale è. Caddeo, Younes, Sfriso ed io ci stiamo impegnando per amalgamare la squadra. Sicuramente è vantaggioso il fatto che gli Under 21 stiano adottando un sistema di gioco analogo a quello della prima squadra: col tempo avranno ancora più spazio e minutaggio».
Un commento sull´esordio vincente in Toscana?
«Si trattava di una partita non facile, piena di fattori negativi, a cominciare dalla stanchezza per il viaggio. Il 9-1 è persino largo come punteggio, perché gli avversari non hanno mai mollato e hanno avuto anche qualche occasione da gol. Questo senz´altro ci dà morale e ci rende consapevoli delle nostre forze».
Ti hanno sorpreso i successi delle altre due piemontesi, Castellamonte e Bra?
«No, perché sono ottime squadre e faranno bene. Sono contento che siamo tutti quanti in testa insieme al Prato dopo la prima giornata».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola