Coppa, ci siamo. Gomes: «Proviamo a realizzare un altro sogno»
11-04-2013 09:10 - Serie A2

Il Cld Carmagnola arriva per la prima volta nella propria storia alle Final Eight di Coppa Italia di Serie B. I gialloneri, con la promozione in Serie A2 già in tasca da qualche settimana, vogliono provare ad inseguire un altro sogno, anche se non sarà semplice arrivare fino in fondo alla manifestazione che si disputerà dal 12 al 14 aprile al PalaSavelli di Porto San Giorgio, nelle Marche. Il tecnico Lino Gomes, alla sua prima stagione sulla panchina dei torinesi, sta preparando la sfida contro il Forlì nei minimi dettagli. L´urna non è stata benevola: i romagnoli, infatti, hanno dominato il girone C, vincendo tutte le partite e perdendone solo una. «La squadra sta attraversando un buon momento - ammette il player manager giallonero - siamo l´unica ad essere rimasta imbattuta in tutto il futsal nazionale nelle competizioni ufficiali e vogliamo provare a mantenere questo primato, anche se non sarà affatto semplice. Contro i romagnoli mancherà Caddeo, squalificato: per noi è un giocatore importante, con un minutaggio alto, ma in tutto il resto del gruppo c´è la voglia di confrontarsi con le migliori squadre d´Italia. Vogliamo provare a dire la nostra, consapevoli che sarà durissima». Il sorteggio non è stato benevolo, ma arrivati a questo punto è difficile fare calcoli. «Il Forlì è una squadra tosta - spiega Gomes - alcuni giocatori come Perrotti e Vignoli hanno già vinto la Coppa Italia di categoria. Troveremo di fronte un avversario scomodo, una delle favorite per la vittoria finale. Ma quando si arriva a questo livello non si può scegliere: sarà una partita secca, dove potrà succedere di tutto. Ma sono sicuro che affronteremo la gara nel migliore dei modi. In questi mesi, grazie ai risultati ottenuti sul campo, ci siamo conquistati il rispetto degli avversari. I ragazzi sono tranquilli, stiamo lavorando duramente per provare a coronare questa stagione già straordinaria». In pochi, a settembre, credevano nella promozione in A2. Ma ora quel sogno è diventato realtà. «Sinceramente, al mio primo anno a Carmagnola, non mi aspettavo una stagione del genere - conclude l´ex tecnico dell´Aosta - nessuno, né i presidenti, né i giocatori, né i tifosi hanno mai pensato di poter vincere il campionato senza mai perdere. L´umiltà è stata la nostra arma in più, abbiamo sempre lavorato con la stessa intensità, pur quando ormai la matematica ci ha permesso di festeggiare con quattro giornate di anticipo. Adesso abbiamo un altro obiettivo da portare a casa: siamo pronti a vendere cara la pelle».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola
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