Giuliano: «Felice di rientrare proprio contro il Bra»
08-02-2013 00:00 - Serie A2

Sale l´attesa in vista dell´attesissimo derby di sabato 9 febbraio contro il Bra. I cugini, distanti dodici punti in classifica, hanno sempre vinto in casa e ripetere il successo dell´andata non sarà semplice. Francesco Giuliano, cuneese doc, sarà a disposizione di mister Lino Gomes per questo importante appuntamento.
Ti aspettavi ad inizio stagione di essere lì, davanti a tutti, con nove punti di vantaggio sulla seconda a questo punto del campionato?
«No, sinceramente no. Sarei bugiardo se dicessi che mi aspettavo un campionato così da parte nostra, però penso che attraverso il lavoro costante e con una grande organizzazione corale si possa arrivare a risultati talvolta inaspettati. Abbiamo acquisito sempre maggiore consapevolezza partita dopo partita arrivando ad avere grande maturità nella gestione dei momenti di gioco».
Rientri da un infortunio proprio nel derby contro il Bra. Da cuneese, quanto ci tieni a far bene?
«Rientro appena in tempo, ho tolto il gesso oggi( venerdì) e grazie ad un tutore potrò andare in panchina. Mi sono allenato in settimana ma nn so ancora se farò parte della partita, sono passate solo due settimane dalla frattura. Abbiamo provato ad accelerare i tempi per consentirmi di essere almeno in panchina. Sicuramente essendo un derby sarà abbastanza sentito, da parte mia penso solo ai tre punti per il nostro campionato, ho tanti amici dall´altra parte non posso dire di sentire troppo la partita».
Chi temi di più tra gli avversari?
«Loro hanno un quintetto davvero molto forte, il giocatore che temo di più e Licciardi, so di che cosa è capace dopo averci giocato insieme una stagione intera. È il cervello delle squadre dove gioca».
A questo punto possiamo dire che la A2 è davvero ad un passo?
«No, è ancora molto lungo il campionato. Il vantaggio è buono, ci crediamo ma mancano ancora troppe partite ed avremo ancora alcuni scontri diretti. Dobbiamo rimanere concentrati e pensare ad una partita alla volta».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola
Ti aspettavi ad inizio stagione di essere lì, davanti a tutti, con nove punti di vantaggio sulla seconda a questo punto del campionato?
«No, sinceramente no. Sarei bugiardo se dicessi che mi aspettavo un campionato così da parte nostra, però penso che attraverso il lavoro costante e con una grande organizzazione corale si possa arrivare a risultati talvolta inaspettati. Abbiamo acquisito sempre maggiore consapevolezza partita dopo partita arrivando ad avere grande maturità nella gestione dei momenti di gioco».
Rientri da un infortunio proprio nel derby contro il Bra. Da cuneese, quanto ci tieni a far bene?
«Rientro appena in tempo, ho tolto il gesso oggi( venerdì) e grazie ad un tutore potrò andare in panchina. Mi sono allenato in settimana ma nn so ancora se farò parte della partita, sono passate solo due settimane dalla frattura. Abbiamo provato ad accelerare i tempi per consentirmi di essere almeno in panchina. Sicuramente essendo un derby sarà abbastanza sentito, da parte mia penso solo ai tre punti per il nostro campionato, ho tanti amici dall´altra parte non posso dire di sentire troppo la partita».
Chi temi di più tra gli avversari?
«Loro hanno un quintetto davvero molto forte, il giocatore che temo di più e Licciardi, so di che cosa è capace dopo averci giocato insieme una stagione intera. È il cervello delle squadre dove gioca».
A questo punto possiamo dire che la A2 è davvero ad un passo?
«No, è ancora molto lungo il campionato. Il vantaggio è buono, ci crediamo ma mancano ancora troppe partite ed avremo ancora alcuni scontri diretti. Dobbiamo rimanere concentrati e pensare ad una partita alla volta».
Ufficio Stampa Cld Carmagnola