PARI GIUSTO NEL DERBY: CLD ANCORA PRIMO
04-02-2012 19:58 - Serie A2
Rosta-CLD 3-3
Il derby è il derby. La più banale delle espressioni, un pleonasmo che però significa tutto: una partita dove le gerarchie di classifica, le strategie, il campo, i protagonisti, qualsiasi cosa viene ad assumere un´importanza secondaria rispetto a un solo fattore che si chiama Adrenalina. L´adrenalina è un ormone che può portare un giocatore tanto a dare tutto in campo e a disputare la partita della vita, al di là di ogni aspettativa, quanto a perdere completamente il controllo della situazione e a farsi espellere per un fallo assurdo come quello di Borelli al 13´ del primo tempo su Caddeo che poco prima lo aveva contrastato in area di rigore. O ancora può spingere due squadre a pochi minuti dalla fine e con 5 falli ciascuna a farsi vincere da quella legittima paura di perdere che non è viltà, ma istinto di sopravvivenza davanti ad un pubblico eccezionale, sia di casa sia ospite.
Se poi in un derby ci sono degli ex pazzeschi in panchina (cioè un grande allenatore come Pier Gotta con 27 emozionanti mesi al Rosta alle spalle), in campo (il portiere Zamburlin, definito dall´ex compagno Mendoza uno dei migliori della categoria) e addirittura sugli spalti con il mitico Daniele Granata, doppio ex oggi al Bra e purtroppo infortunato (e auguriamo al grande Daniele di tornare presto in campo perchè è uno straordinario campione)... ebbene questa partita, come del resto già fu all´andata, non può non essere diversa da qualsiasi altra.
E così è stato, nel bene e nel male: ma oltre a quel pizzico di cattiveria agonistica che si è tradotta in qualche fallo di troppo (espulsione a parte), al di là dell´autogol di Caddeo, un infortunio che ci può stare e che è stato abbondantemente ripagato dalla rete del provvisorio 3-2, seguita dall´esultanza sotto la curva e dal significativo gesto di baciare la "camiseta" giallonera, si sono visti dei bei gesti atletici: da alcuni bei tiri di un Adil in continua crescita, uno dei quali terminato sul palo nella ripresa, per arrivare alla doppietta di Cheo Mendoza, che stoppa, si gira e trafigge Zamburlin per il 2-1 e poi stabilisce il definitivo 3-3 con un bel fendente all´angolino basso.
Le due squadre possono uscire dal campo davvero a testa alta: il Rosta per aver onorato la gara e per continuare la caccia all´ultimo posto disponibile per i playoff; il CLD Carmagnola con la consapevolezza di aver raccolto un punto prezioso e salvaguardato il primato in classifica (pur in compartecipazione con Aosta e Lecco), in attesa di tornare in campo il 18 febbraio in casa dopo la sosta contro quel Basilea che oggi ha fermato proprio i rivali dell´Aosta con il medesimo punteggio di 3-3.
Giuseppe Caiazza
Addetto Stampa CLD Carmagnola
Tabellino:
ROSTA: Funari, Visconti, Mendoza, Fiume, Borelli, Fiscante, Bussi, Canavese, Bussetti, Colella, Cardellino, Ignazzi. All. Visconti.
CLD: Zamburlin, Licciardi, Moramarco, Giuliano, Pennisi, Cucinotta, Fiscante, Monsurrò, Oanea, El Adlani, Caddeo, Zimmari. All. Gotta.
Reti: 14´ Cucinotta, 20´ aut. Caddeo, 23´ Menzoza, 23´ Licciardi, 28´ Caddeo, 30´ Mendoza.
Espulsioni: 13´ Borelli.
Arbitri: Vincenzo Tafuro di Brindisi e Rosario Rizzo di Trapani.
Il derby è il derby. La più banale delle espressioni, un pleonasmo che però significa tutto: una partita dove le gerarchie di classifica, le strategie, il campo, i protagonisti, qualsiasi cosa viene ad assumere un´importanza secondaria rispetto a un solo fattore che si chiama Adrenalina. L´adrenalina è un ormone che può portare un giocatore tanto a dare tutto in campo e a disputare la partita della vita, al di là di ogni aspettativa, quanto a perdere completamente il controllo della situazione e a farsi espellere per un fallo assurdo come quello di Borelli al 13´ del primo tempo su Caddeo che poco prima lo aveva contrastato in area di rigore. O ancora può spingere due squadre a pochi minuti dalla fine e con 5 falli ciascuna a farsi vincere da quella legittima paura di perdere che non è viltà, ma istinto di sopravvivenza davanti ad un pubblico eccezionale, sia di casa sia ospite.
Se poi in un derby ci sono degli ex pazzeschi in panchina (cioè un grande allenatore come Pier Gotta con 27 emozionanti mesi al Rosta alle spalle), in campo (il portiere Zamburlin, definito dall´ex compagno Mendoza uno dei migliori della categoria) e addirittura sugli spalti con il mitico Daniele Granata, doppio ex oggi al Bra e purtroppo infortunato (e auguriamo al grande Daniele di tornare presto in campo perchè è uno straordinario campione)... ebbene questa partita, come del resto già fu all´andata, non può non essere diversa da qualsiasi altra.
E così è stato, nel bene e nel male: ma oltre a quel pizzico di cattiveria agonistica che si è tradotta in qualche fallo di troppo (espulsione a parte), al di là dell´autogol di Caddeo, un infortunio che ci può stare e che è stato abbondantemente ripagato dalla rete del provvisorio 3-2, seguita dall´esultanza sotto la curva e dal significativo gesto di baciare la "camiseta" giallonera, si sono visti dei bei gesti atletici: da alcuni bei tiri di un Adil in continua crescita, uno dei quali terminato sul palo nella ripresa, per arrivare alla doppietta di Cheo Mendoza, che stoppa, si gira e trafigge Zamburlin per il 2-1 e poi stabilisce il definitivo 3-3 con un bel fendente all´angolino basso.
Le due squadre possono uscire dal campo davvero a testa alta: il Rosta per aver onorato la gara e per continuare la caccia all´ultimo posto disponibile per i playoff; il CLD Carmagnola con la consapevolezza di aver raccolto un punto prezioso e salvaguardato il primato in classifica (pur in compartecipazione con Aosta e Lecco), in attesa di tornare in campo il 18 febbraio in casa dopo la sosta contro quel Basilea che oggi ha fermato proprio i rivali dell´Aosta con il medesimo punteggio di 3-3.
Giuseppe Caiazza
Addetto Stampa CLD Carmagnola
Tabellino:
ROSTA: Funari, Visconti, Mendoza, Fiume, Borelli, Fiscante, Bussi, Canavese, Bussetti, Colella, Cardellino, Ignazzi. All. Visconti.
CLD: Zamburlin, Licciardi, Moramarco, Giuliano, Pennisi, Cucinotta, Fiscante, Monsurrò, Oanea, El Adlani, Caddeo, Zimmari. All. Gotta.
Reti: 14´ Cucinotta, 20´ aut. Caddeo, 23´ Menzoza, 23´ Licciardi, 28´ Caddeo, 30´ Mendoza.
Espulsioni: 13´ Borelli.
Arbitri: Vincenzo Tafuro di Brindisi e Rosario Rizzo di Trapani.